I minerali principali che compongono la shungite: Carbone – 30, quarzo – 45, silicati complessi (mica, cloruro) – 20, solfiti – 3.
La composizione chimica della shungite (% in peso):
SiO2 TiO2 AI2O3 Feo MgO CaO Na2O K2O cristalli SC H2O. 57,0 0,2 4,0 2,5 1,2 0,3 0,2 1,5 1,2 30,0 1,7
Proprietà fisiche:
Densità: 2,1 – 2,4 g/cm3
Porosità: fino al 5%.
Conduttività elettrica: 1500 Sm / m
Area superficiale specifica: fino a 20 m2 / g
Resistenza alla compressione: 100-150 MPa;
Conduttività termica:- 3,8 W/(m·K)
Composizione chimica della shungite
Carbonio dal 15 al 95%
Silicio 5-60%
Alluminio – fino al 4%
Ferro – 2,5% – 3,5%
Magnesio – 3,5%
Potassio al 1,5%
Zolfo – 1,2%
Calcio a 0,58%
Fosforo – fino al 0,34%.
Oltre a questi, nella shungite è contenuta praticamente quasi tutta la tavola periodica degli elementi. Non tutti gli elementi fanno bene alla salute ma la caratteristica unica della shungite è proprio la sua selettività` nell’interazione con gli organismi viventi. Infatti, grazie alle caratteristiche del suo scambio ionico, la shungite è in grado di assorbire ogni tipo di scoria minerale e di sostanze nocive pericolose per l’organismo. Non solo, ma è anche in grado di rifornire l’organismo dei macro e microelementi utili: tra i molti elementi che compongono i minerali, l’organismo riesce a selezionare proprio quelli che gli servono nel dato momento. Ne risulta che il metabolismo minerale del corpo ritorna alla normalità, le malattie croniche vengono guarite e l’equilibrio bio-energetico viene restaurato.
La shungite possiede un’alta attività nei processi di ossido-riduzione, ha proprietà di assorbimento e proprietà catalitiche ed è in stretto legame con i silicati che la costituiscono. La struttura e le proprietà della shungite determinano l’efficacia del suo utilizzo in processi di ossido-riduzione:
– nella produzione di ghise fuse (ad alto contenuto di silicio );
– nella produzione di leghe di ferro
– nelle produzione di fosforo
– nella produzione di silicio e carburo;
– come riempimento di pitture resistenti al calore
La shungite ha una potente capacità di neutralizzare ogni tipo di radiazioni, perciò risulta estremamente efficace per contrastare i danni causati dalle onde elettromagnetiche emesse dai moderni apparecchi elettronici senza fili: telefoni cellulari, computer, wifi, computer…
Proprio le caratteristiche assorbenti, catalitiche e rigenerative delle rocce di shungite permettono di purificare con efficacia le acque reflue, assicurando la depurazione da molte sostanze organiche ed inorganiche (prodotti petroliferi, pesticidi, tensioattivi, fenoli, ecc.).
Inoltre, la shungite risulta essere l’agente più efficace per la depurazione dell’acqua di rubinetto dai composti organici clorurati (diossine, radicali) e per le sue proprietà antibatteriche.
A seconda del contenuto di carbonio le rocce di shungite sono classificate in cinque tipologie (S-I o shungite – 75 – 98%: S-II – 35 – 75%; S-III – 20 – 35%; S-IV – 10 – 20 e S -V – meno del 10%). Ogni tipo di roccia ha il suo aspetto distintivo. Il più importante, dal punto di vista pratico, è il tipo III, che permette una vasta gamma di applicazioni.
(fonte: articoli di O. V. Mosin, testi di O. A. Rys’ev)